La ricetta degli amaretti morbidi di Ernst Knam è tratta dal libro “Che Paradiso è senza cioccolato?” ed è una tra le sue preferite, perchè si ricorda di quando era piccolo e il suo papà gli portava gli amaretti classici dall’Italia dove veniva spesso per lavoro. Ovviamente la sua versione è morbida ed ha il suo ingrediente segreto: la scorza di limone che può essere sostituita con quella d’arancia e, se si vuole assaporare qualcosa di unico, si possono aggiungere anche 30 grammi di grue di cacao.
Amaretti morbidi di Ernst Knam
Amaretti morbidi di Ernst Knam con il suo ingrediente segreto, veloci e buonissimi.
Ingredienti
- 80 g mandorla pelata
- 20 g mandorla con la pelle
- 10 g mandorla amara
- 100 g zucchero semolato
- 1 limone non trattato, scorza grattugiata
- 30 g albume
Istruzioni
- Frullate tutte le mandorle con lo zucchero e la scorza di limone fino a ridurle molto fini. Se volete, potete sostituire con lo stesso peso di farina di mandorle.
- Trasferite il composto nella planetaria con la frusta a foglia e incorporate gli albumi poco alla volta. Se non avete una planetaria, lavorate con un cucchiaio di legno in una ciotola.
- Quando il composto risulterà liscio, omogeneo e malleabile, formate delle palline di circa 15 grammi ( circa 3-4 cm di diametro) e disponetele su una placca ricoperta con carta forno.
- Lasciatele seccare almeno 6 ore, quindi fatele cuocere in forno preriscaldato a 180° C per 15 minuti.
Note
Preparati di sera, li ho fatti asciugare tutta la notte, infornati la mattina seguente.
