I gianduiotti sono i tipici cioccolatini piemontesi a forma di barca rovesciata ottenuti con ingredienti di prima qualità quali la famosa nocciola tonda gentile delle Langhe, zucchero e cacao. Questi cioccolatini devono il loro nome alla celebre maschera piemontese Gianduja e come molte ricette in pasticceria, quali per esempio il panettone milanese, pare siano nati per caso. Nel 1806, a causa del blocco napoleonico infatti, i cioccolatieri piemontesi non riuscendo a rifornirsi del cacao necessario, pensarono di mescolare il cacao con le nocciole locali, finemente polverizzate, e soprattutto molto economiche.
Solo nel 1816 il famoso cioccolatiere Caffarel creò e lanciò sul mercato questo prodotto nuovo e rivoluzionario, sia per gli ingredienti che per la originalità della forma a spicchio, nonché per il rivestimento: era il primo cioccolatino incartato.
All’inizio fu chiamato “givù”, in dialetto piemontese che significa “bocconcino”, per quanto riguarda il nome attuale si dice che la versione più accreditata sia quella del 1866, quando durante una parata di Carnevale, un attore vestito da Gianduia, regalò questi cioccolatini alla folla
Per la preparazione di questi gianduiotti ho usato questo stampo in silicone della Silikomart ed ho eseguito la ricetta con l’aiuto del Bimby TM5, anzichè usare cacao e zucchero ho usato altri ingredienti
Gianduiotti preparati con il bimby TM5
Ingredienti
- 300 g cioccolato al latte Lindt
- 200 g nocciola tostate di Giffoni
Istruzioni
- Mettere il cioccolato a pezzetti nel boccale e tritare: 2 min. vel.8, fino a ridurre il cioccolato in polvere. Mettere da parte.
- Mettere le nocciole tostate nel boccale e tritare: vel.6/1 min. e 1/2, vel. 8/ 2 min. e 1/2, vel.10/3 min. fino ad avere una crema che potrete passare in un colino per avere la certezza di non avere nessun granellino di nocciola.
- Aggiungere alla pasta di nocciola il cioccolato tritato: 5 min/50°/vel.2
- Mettere il composto in un sac a poche e riempire lo stampo per gianduiotti. Lo stampo è da 24, ho versato il composto eccedente in uno stampo per cioccolatini natalizi.
- Mettere gli stampi in frigo per sformarli meglio, li faccio stare per una notte.
- Sformarli e metterli in pirottini di carta.
