Confesso che è la prima volta che cucino i ceci neri, a dire il vero non conoscevo neanche l’esistenza…ma al mercato comprando i soliti ceci, fagioli di vario tipo, ho visto questi grani neri che per forma si avvicinano di più al mais.
I ceci neri sono prodotti nella Puglia e Basilicata, per sapore e caratteristiche nutrizionali sono simili ai comuni ceci ma sono più ricchi di ferro.
I ceci neri, composti per il 10% d’acqua, per il 19% da proteine e il 17% da fibre alimentari, sono un’ottima fonte di minerali come potassio, calcio, fosforo e magnesio. Sono anche ricchi di vitamine: B, C, K ed E. Hanno un ottimo potere energetico, grazie alla grande quantità di glucidico, e un elevato contenuto proteico, pari al 21%. Le numerose fibre presenti aiutano la regolarità intestinale e lo rendono un alimento saziante, ideale per chi vuole tenere sotto controllo il peso forma.
Come per tutti i legumi secchi ci sono varie fasi prima di arrivare alla cottura.
Per prima cosa bisogna controllare la data di essiccazione perché i ceci se più vecchi di un anno possono perdere alcune delle loro proprietà, lavarli in acqua corrente, controllarli, per eliminare eventuali componenti indesiderate e sciacquarli per eliminare la polvere, le prime impurità, gli additivi anti micotici in eccesso, i microorganismi già presenti sull’alimento.
Si passa così alla seconda fase e cioè l’ammollo, in quanto se i ceci, come altri legumi secchi, non fossero idratati durante la fase di cottura diventerebbero ancora più duri. Il tempo di ammollo varia a seconda della grandezza del legume, per questi ceci l’ammollo è stato di circa 48 ore ed ho cambiato spessissimo l’acqua per evitare la fermentazione batterica. Ho utilizzato acqua a temperatura ambiente pari a 3 volte il peso dei ceci.
La cottura ideale deve essere lenta e prolungata, a fuoco basso e in abbondante acqua fredda. I legumi vanno messi in una casseruola alta, adatta alle cotture prolungate, insieme all’acqua fredda (due volte il volume dei legumi). A questo punto possiamo procedere alla cottura, avendo cura di utilizzare un coperchio, per evitare troppa dispersione di vapore, mescolando quando necessario.
Ho cotto i ceci nella pentola a pressione per 2 ore e poi ho preparato gli gnocchetti conditi con pomodorini datterini.
Gnocchetti di ceci neri con datterini
Ingredienti
Gnocchetti
- 360 g cece cotti e passati
- 50 g farina integrale + q. b. per la spianatoia
- q.b. sale marino fino integrale
Sugo
- 400 g pomodorino datterini
- 2 cucchiai olio evo
- 1 pezzetto cipolla
- foglie basilico
- q.b. sale marino fino integrale
Istruzioni
Gnocchetti
- Dopo aver cotto i ceci, passateli con un passaverdure, o tritaleli nel bimby o in un frullatore
- Aggiungete la farina ed il sale, amalgamare fino ad avere un impasto.
- Tagliate dei pezzi con i quali formerete dei cordoncini dai quali taglierete gli gnocchetti che conserverete in frigo.
Sugo
- Lavate i pomodorini, buttateli in acqua bollente e spellateli interi ( ho usato quelli congelati da me) e metteteli in un piatto.
- In una padella mettete l'olio e la cipolla che farete imbiondire anche con qualche fogliolina di basilico, eliminate la cipolla, (se piace la potete anche lasciare) mettete i pomodorini interi, salate e fate cuocere per circa 5 minuti.
Gnocchetti conditi
- Lessate gli gnocchetti per 1 minuto o fino a quando non salgono a galla.
- Conditeli con il sughetto e con del basilico spezzettato.